NEWS

photo gallery
regista
film


REGISTI
FILM
PROGRAMMA
PRESENTAZIONE
REGOLAMENTO
PARTNERS
CONTATTI
EDIZIONE IN CORSO
“EMMA BLANK” DI ALEX VAN WARMERDAM, DAL PALCOSCENICO AL GRANDE SCHERMO
10/09/2009
The Last Days of Emma Blank, la commedia grottesca di Alex van Warmerdam ha sorpreso e conquistato il pubblico alla sua prima internazionale alle Giornate degli Autori. Vero uomo rinascimentale, van Warmerdam non solo ha scritto e diretto il film adattandolo da una sua pièce, ma ne ha anche scritto la colonna sonora ed è uno dei protagonisti.

In questa black comedy, Emma Blank (Marlies Heuer), malata terminale, tormenta i domestici della sua villa isolata sulle rive del mare in Danimarca. Si tratta in effetti di un gioco per riuscire ad ottenere la supposta eredità di Emma. Non solo è possibile che Emma non sia veramente malata, ma anche che i domestici non siano quello che sembrano.

Il film mescola commedia, dramma, horror e noir, con una colonna sonora che rimanda ancora ad un altro genere: lo spaghetti western. Il capriccioso motivo alla Sergio Leone, completo di fischio, aggiunge così un ulteriore livello ad una storia piena di ironia. Il regista ne ha raccontato l’origine: “Le persone al servizio di altre persone mi hanno sempre incuriosito. C’è qualcosa di intrinsecamente divertente nella loro situazione”.

Van Warmerdam (che nel film interpreta Theo, il cane della famiglia) ha eliminato l’80% dei dialoghi per la versione cinematografica della pièce, che ha detto di aver scritto perché non voleva passare i soliti due anni a preparare un progetto interamente nuovo. Quando gli è stato chiesto se Emma Blank rappresenti le disfunzioni della famiglia ad un livello sociale più universale, ha risposto di no. “Io non penso in termini simbolici o metaforici, faccio i miei film ingenuamente” ha detto al pubblico. “La commedia dark, cinica ma divertente, è il genere che meglio si adatta alle mie corde”.

Il cast è tutto straordinariamente coinvolto nel gioco del regista sebbene, forse, Annet Malerbe svetti su tutti nei panni della cuoca, Bella. Ammette, però, di aver avuto un vantaggio sugli altri. “Ero la sola ad aver recitato anche nella pièce teatrale. Conoscevo a fondo il mio personaggio per averlo interpretato 95 volte” ha detto. Moglie del regista, la Malherbe appare in tutti i suoi lavori, e ha detto che entrambi hanno lavorato per trovare il resto del cast.

L’incisiva fotografia di Tom Erisman è quasi un’altra protagonista del film, così come la casa di Emma, costruita per il film. Il montaggio di Job Terburg contribuisce a dare al film il suo carattere di commedia e a creare sorpresa, specialmente nel momento in cui vengono rivelate le vere identità dei personaggi.

The Last Days of Emma Blank è stato prodotto con un budget di 2,7 milioni di euro dal fratello del regista, Mark van Warmerdam, per la Graniet Film, in co-produzione con la belga Le Parti. Fortissimo Films ha già venduto il film durante la preparazione e la scrittura della sceneggiatura in Portogallo, Russia e Singapore, e continuerà a trattare per altri territori al prossimo Toronto Film Festival.

Nella photogallery (a sinistra), immagini della presentazione a Venezia.

Report di Natasha Senjanovic per www.cineuropa.org