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LA SANGRE Y LA LLUVIA - BLOOD AND RAIN
Colombia - 2009, 100’, 35mm, colore - Prima Mondiale - Opera Prima
regia di Jorge Navas
sceneggiatura Jorge Navas, Carlos Henao, Alizé Le Maout
fotografia Juan Carlos Gil
montaggio Sebastián Hernández
musica Sebastián Escofet
scenografia Jaime Luna
interpreti
Gloria Montoya (Ángela)
Quique Mendoza (Jorge)
Hernán Méndez (Teniente González)
Julio César Valencia (Mena)
Weimar Delgado (Magiver)
Juan Miguel Silva (Torres)
produttore
Jorge Navas
produzione
Efe-X
Carrera 18 # 93 – 55, Bogotá, Colombia
Tel. +57 1 610 7611
acero_carlos@hotmail.com
E-NNOVVA / RCN Films
Carrera 13ª # 37 – 32. Bogotá, Colombia
Tel. +57 1 327 5888
www.e-nnovva.com
Pato Feo Films
www.patofeofilms.com
LagartoCine
Cavia 3108 / 1-7 / (1425) Buenos Aires, Argentina
Tel +54-11-4804-4762
www.lagartocine.com.ar
vendite internazionali
Rezo Films
29 rue du Faubourg Poissonnière, 75009 Paris, France
Tel. +33 01 42 46 46 30 - Fax +33 01 42 46 40 82
www.rezofilms.com
sinossi Jorge e Ángela, due individui soli alla ricerca del senso della vita, si incontrano in una notte piovosa per le strade buie e violente di Bogotá. Jorge, un giovane tassista distrutto emotivamente dalla recente morte del fratello per mano di un gruppo di criminali, cerca vendetta. Ángela, artista e regina della notte, è una cocainomane risucchiata dai labirinti della città. La solitudine della notte, sempre uguale a se stessa, la vacuità delle strade, altrettanto immutabile, e la violenza della città li porteranno a un oscuro incontro con se stessi che li riscatterà, proprio come la pioggia, al pari delle lacrime e del sangue, placa la sete e riporta la vita sul freddo asfalto.
Il cavaliere errante e la principessa in pericolo: il mito cortese rivive nella piovosa, contrastata notte di Bogotà nell’incontro tra un tassista disperato e una ragazza sbandata, tra bande di assassini disposti a tutto per un pugno di dollari, cascate di polvere bianca sempre a tiro, ossessione amorosa, sete di vendetta, solitudine senza orizzonti. Girato con tecniche digitali d’avanguardia per ottenere il massimo realismo dalla notte colombiana, opera prima di chiara personalità e sicuro gusto per la spettacolarità, il film di Jorge Navas conferma la vitalità di un continente cinematografico che ci riserva ancora sorprese e talenti. Variazione originale su un tema che piacerebbe a Michael Mann, questo esordio elegge la forma a modello dello stile, ma non riecheggia stereotipi consunti per disegnare la verità degli individui attraverso il parossismo dei loro atti.
Giorgio Gosetti
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