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HARRAGAS
Francia, Algeria - 2009, 103’, 35mm, colore - Prima Mondiale
regia di Merzak Allouache
sceneggiatura Merzak Allouache
fotografia Phililppe Guilbert
montaggio Sylvie Gadmer
musica David Hadjadj
suono Philippe Bouchez
interpreti
Nabil Asli (Rachid)
Seddik Benyagoub (Nasser)
Mohamed Takerret (Hakim)
Lamia Boussekine (Imène)
Okacha Touita (Hassan)
Samir El Hakim (Mustapha)
Abdelkader Mohamed (Tahar)
Abdelatif Benhamed (Ali)
Yacine Naceur (Omar)
Mebarek Faradji (Tewfik)
Rachid Zamouche (Hamid)
Belkacem Bentata (Khaled)
Abdellah Besghir (Mounir)
Hamou Houidef (Chauffeur)
produttore Véronique Rofé
produzione
Libris Films
8 Impasse Truillot 75011, Paris, France
Tel. +33 1 48 24 08 10 - Fax +33 1 53 34 19 99
www.librisfilms.com
Baya Films
Cité Mahiouz D15-183 Ben Aknoun, Alger, Algérie
Tel. + 21 37 70 41 95 8
co-produzione
France 2 Cinéma
vendite internazionali
Doc & Film International
13 Rue Portefoin, 75003 Paris
Tel. +33(1) 42 77 56 87 - Fax +33(1) 42 77 36 56
www.docandfilm.com
ufficio stampa
Caroline Aymar, Unifrance
Cell. +33 6 85 42 87 26
caroline.aymar@unifrance.org
Unifrance in Venice : Excelsior - swimming pool
sinossi
Mostaganem, duecento chilometri da Algeri sulla costa. Hassan, un traghettatore di emigranti clandestini, si incarica di formare un gruppo per la traversata verso la Spagna. Quattro suoi amici e sei brûleurs venuti dal Sud dell’Algeria, che finanziano gran parte della traversata, partecipano all’avventura. Sembra una vera e propria azione da commando preparata minuziosamente, organizzata in modo apparentemente perfetto e in gran segreto da Hassan, Nasser e Rachid. Vengono acquistati barca, motore, gasolio. Vengono controllate le previsioni del tempo. Ma fin dall’inizio alcune circostanze impreviste cominciano a manifestarsi come, ad esempio, la comparsa di una ragazza: Imène, la fidanzata di Nasser, che insiste nel voler andare con loro. Secondo problema, ancora più grave. Il gruppo che prepara febbrilmente la partenza non si accorge della presenza di un uomo misterioso che li tiene d’occhio. Il giorno della partenza, l’uomo misterioso, minacciandoli con un’arma, si fa prendere a bordo.
Rashid, Omar e Nasser non ne possono più, vogliono andarsene via, vogliono “bruciare”, nel loro gergo. Vogliono lasciare l’Algeria e cercare fortuna in Europa. Ma come dice Omar: partire è morire, restare è morire. Mentre Omar decide “di partire senza partire” e si impicca, i suoi due amici, Rashid e Nasser, e sua sorella Imène se ne vanno. Hassan, un ex pescatore che organizzava espatri clandestini via mare, li aiuterà. Quello che accadrà in mare non lo riguarda. L’esperto regista algerino Merzak Allouache ha voluto raccontarci delle migliaia di migranti di cui sentiamo parlare ogni anno in TV o sui giornali, che annegano o che vengono arrestati non appena raggiungono le coste europee. Allouache ce lo racconta con impareggiabile stile e misura. La fotografia di Philippe Guilbert, con le splendide riprese notturne in mare, conferisce alla storia un languore ingannevole. Nabil Asli nella parte di Rashid, Seddik Benyagoub in quella di Nasser e Lamia Boussekine in quella di Imène offrono interpretazioni emozionanti.
Agnès-Catherine Poirier
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PHOTOGALLERY |
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| 04/09/2009 - ore 22:30 |
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HARRAGAS
Sala Perla 2
Press, Industry, Tutti gli accrediti
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| 07/09/2009 - ore 11:30 |
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HARRAGAS
Sala Perla 2
Pubblico, Tutti gli accrediti
Segue incontro con il pubblico
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| 11/09/2009 - ore 20:00 |
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HARRAGAS
Sala Perla 2
Tutti gli accrediti |
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PB_Harragas_FR.doc |
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