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Salvatore Maira
L’idea di questo film è nata da un doppio impulso, dalla confluenza in un'unica ispirazione di esperienze estetiche covate negli anni, e dal disagio di vivere in un momento storico dove l’esercizio della riflessione, di qualunque natura e a qualunque livello, produce estraneità invece di relazioni (...).
Docente di letteratura italiana presso La Sapienza di Roma, per quasi un ventennio, da qualche anno insegna ‘’Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico’’ presso la stessa università. Ha pubblicato numerosi saggi letterari su Pirandello, Svevo, sui rapporti tra cinema e letteratura, sul teatro barocco.
Dopo aver lavorato presso il settore audiovisivo di una casa editrice firmando sceneggiatura e regia di numerosi programmi didattici e scientifici, nel '77 ha scritto e diretto per il settore Sperimentale della RAI il telefilm giallo Colpo di scena: ovvero gli inganni del palcoscenico, selezionato per il Prix Italia dell'anno successivo.
Nel 1978 è stato ideatore e cosceneggiatore della miniserie prodotta da RAI 2 Don Isidro Parodi tratta da alcuni racconti di Borges.
I film da lui scritti e diretti sono: Favoriti e Vincenti del 1982, selezionato per la Sezione De Sica al festival di Venezia; Riflessi in un cielo scuro del 1990, selezionato al festival di Viareggio Cinema Europa e al festival di Valencia; Donne in un giorno di festa del 1993, selezionato in numerosi festival italiani ed europei e vincitore al festival di Annecy del Gran Premio della Giuria e del Premio del Pubblico; Amor nello Specchio del 1999, selezionato per il Gala del Toronto International Film Festival, e dal London Film Festival, e molti altri; il film-documentario del 2004 Le donne di San Giuliano.
Ha partecipato come regista ai film collettivi dell'Associazione Cinema nel presente.
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