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Vladan Nikolic Vladan Nikolic, nato a Belgrado, oggi vive a New York. Prima di giungervi ha lavorato come regista della prima rete televisiva indipendente in Jugoslavia. Ha lavorato anche come sceneggiatore, regista e montatore per lungometraggi, documentari, spot pubblicitari, e video musicali. Tra i premi vinti, ricordiamo il Premio Sarajevo per la TV e lo Zeta Film Award per la Miglior Sceneggiatura, il premio Eastman Kodak per il suo cortometraggio Serendipity, e il premio per il miglior film al Festival di Telluride per Burn. Nikolic insegna anche Regia, Produzione e Cinema Digitale alla New School, Film Video Arts, e alla New York University.
L’idea principale alla base di tutto è stata quella di scrivere una storia raccontata da diversi punti di vista, con personaggi diversissimi tra loro per origine e per il ruolo che hanno all’interno della società. Ho poi cercato di incorporare diversi altri elementi, come la sensazione di sentirsi intrappolati, un sentimento che accomuna tutti i personaggi, in un modo o nell’altro. Il personaggio principale, che definisce anche tutti gli altri, è sempre stato Vanja e il suo isolamento rispetto al mondo circostante; la sua storia ovviamente riflette molto da vicino ciò che è successo nell’ex-Jugoslavia. L’ambientazione, New York, era molto importante per me perché credo davvero che questa città rifletta "tutta l’umanità in una sola goccia", come ha detto il poeta russo Evgenij Evtušenko. (Vladan Nikolic)
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