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QUESTA VOLTA TUTTO IL MONDO E’ IN SCENA…
RITORNA A VENEZIA IL CINEMA DEGLI AUTORI


Promossa dall’ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici) e dagli autori dell’API (Autori Produttori Indipendenti) si conferma per il secondo anno, nell’ambito della Mostra Internzionale del Cinema di Venezia, la sezione autonoma e autogestita GIORNATE DEGLI AUTORI.

Dopo il grande successo dell’edizione 2004, motivato sia dall’originalità della formula che dal consenso unanime per una selezione poi riconfermata in tutti i maggiori festival, da Toronto a Rotterdam, il coordinamento delle GIORNATE DEGLI AUTORI è stato nuovamente affidato al Delegato Generale, Giorgio Gosetti, affiancato da un ristretto gruppo di collaboratori ed esperti internazionali: Agnès-Catherine Poirier, Tadeusz Sobolewski e Adrian Wootton.

La maggiore novità del programma 2005 sta nell’apertura della selezione a lungometraggi di tutto il mondo mentre rimarrà invariata la formula (appena 12 film, oltre a omaggi ed eventi speciali), l’obiettivo artistico (esaltare la creatività dei talenti e il rinnovamento del linguaggio contro l’omologazione del gusto), la motivazione al coinvolgimento delle associazioni degli autori (creare un libero spazio d’incontro e di confronto anche nel quadro di un grande festival internazionale).

“La nostra aspirazione – precisa Giorgio Gosetti – è quella di dare senso a un’ecologia della visione e della discussione perché la proposta cinematografica all’interno di una kermesse come quella, unica al mondo, della Mostra di Venezia, sia soprattutto occasione di dialogo e vitalità per quanti amano il cinema e lo fanno”.

Quando nel 1968 al festival di Cannes nacque la Quinzaine des Réalisateurs, gli autori francesi intesero dare vita a uno spazio autonomo, profondamente diverso per stile e idealità rispetto al Festival di quegli anni, con cui erano in rovente polemica.
Negli anni la SRF (Société des Réalisateurs Français) ha sostenuto e irrobustito questo spazio autonomo fino a farne uno degli appuntamenti significativi del miglior cinema internazionale di qualità e trasformandolo, via via, in un luogo di scoperte, ricerca e innovazione.
Uno spirito analogo si volle al festival di Berlino, creando l’Internationales Forum des Jungen Films per dar voce a quei talenti, a quelle cinematografie e linguaggi che di rado avevano la migliore valorizzazione nella selezione ufficiale. Anche in questo caso, nel tempo, la rassegna parallela è cresciuta di pari passo con il Festival vero e proprio, conservando però un carattere del tutto autonomo e riconoscibile.

Aver creato una finestra ispirata alle stesse caratteristiche nell’ambito della Mostra di Venezia, significa per gli autori italiani riprendere un’esperienza d’impegno diretto, offrire percorsi alternativi, modalità diverse e parallele a quelle della selezione ufficiale, ponendo l’accento sull’idea di un “libero spazio degli autori”, su una circolazione delle idee, delle persone, delle innovazioni espressive che si riassumono bene nello slogan “Giornate degli Autori”.

A promuovere la rassegna, d’intesa con la Direzione della Mostra del Cinema, sono Anac e gli autori dell’Api, affiancati da partner privati come BNL e Lottomatica (main sponsors) insieme ad altri soggetti pubblici e privati, con il sostegno dela Direzione Generale Cinema (Ministero dei Beni e Attività Culturali) e con la collaborazione della Biennale di Venezia.

Per realizzare l’iniziativa è stata fondata appositamente l’Associazione Culturale “Giornate degli Autori”. Oltre al Presidente Roberto Barzanti, e ai vice-presidenti Emidio Greco e Francesco Maselli, ne sono soci su indicazione delle due associazioni: Giuliana Gamba, Francesco Ranieri Martinotti, Massimo Sani, Valerio Jalongo, Andrea Purgatori, Maurizio Sciarra.

Direttore è Giorgio Gosetti, già vicedirettore della Mostra del Cinema di Gillo Pontecorvo (1992-1996), direttore di Italia Cinema e poi di Audiovisual Industry Promotion, direttore del Courmayeur Noir in Festival, giornalista dell’Ansa.
Con Giorgio Gosetti collaborano professionisti del settore, esperti internazionali, giovani allievi della laurea specialistica del Dams dell’Università di Bologna.

Un ideale gemellaggio, confermato da una stretta collaborazione artistica, collega le Giornate con la Quinzaine e il Forum grazie alla disponibilità dei selezionatori Olivier Père e Christoph Terhechte.

I film europei selezionati concorreranno al "Label Europa Cinemas" per la promozione del cinema in Europa, istituito dal "réseau" europeo degli esercenti di qualità, con il sostegno del Programma Media - Media Plus. Il premio, istituito nel 2003, consiste nel sostegno economico alla diffusione e alla permamenza duratura nelle sale. Le opere prime eventualmente selezionate concorreranno al "Premio Luigi De Laurentiis", al pari dei film degli esordienti presenti nelle altre sezioni del festival.

Le Giornate degli Autori saranno inaugurate il 1 settembre alla Mostra del Cinema di Venezia e si concluderanno il 10 settembre con l’assegnazione dei riconoscimenti previsti e una serata speciale.
La Villa degli Autori – appositamente ideata e inaugurata nel 2004 a pochi passi dall’Hotel Excelsior - avrà anche quest’anno una propria programmazione quotidiana con incontri, eventi, conferenze stampa e presentazioni dal mattino a notte alta.

I film proposti per la selezione dovranno pervenire entro e non oltre il 10 luglio 2005 e dovranno essere “prime” internazionali al di fuori del paese d’origine.
Per i film italiani eventualmente scelti dovranno avere a Venezia la loro prima proiezione assoluta.
Il programma delle Giornate degli Autori verrà reso noto alla fine del mese di luglio.

Hanno detto delle Giornate:

Un luogo alternativo di reale incontro e scambio tra registi, pubblico e critica
L'Unità

Un approccio più umano, teso a favorire lo scambio tra i cineasti e il pubblico
Le Monde

Le Giornate si sono fatte notare per la qualità dei film selezionati
Le Film Français

La nuova sezione rappresenta un passo fondamentale per il Lido
Variety

Un luogo dove il cinema mostra cose che non sono state fatte finora
Ciak