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DEAD MAN'S SHOES
anno 2004 durata 86’ colore 35mm paese Regno Unito
regia di Shane Meadows
Cast Paddy Considine (Richard), Toby Kebbell (Anthony), Gary Stretch (Betts), Stuart Wolfenden (Herbie), Neil Bell (Soz), Paul Sadot (Tuff), Paul Hurstfield (Mark), Seamus O’Neil (Big Al)
Sceneggiatura Shane Meadows & Paddy Considine
Fotografia Danny Cohen
Montaggio Chris Wyatt
Scenografia Adam Tomlinson
Produttore Mark herbert
Produzione Warp Films Ltd
Vendite estere Element X
3 Fitzhardinge St.
W1H 6EF London
United Kingdom
Tel. +4420 7317 1440
Fax +4420 7486 7575
www.elementx.co.uk
Ufficio Stampa
McDonald & Rutter
Liz Miller
Mobile: +39 335 1388 871
E-mail: Liz@mcdonaldrutter.com
sinossi
Due fratelli ritornano nella loro città natale che avevano lasciato anni prima. Tra loro sono molto affiatati, ma anche molto differenti. Richard (Patty Considine) ha un carattere forte e propositivo, Anthony (Tony Kebbell) è più giovane e insicuro. Qualsiasi cosa Richard faccia, Anthony imita, in maniera innocente e, a causa di un leggero ritardo mentale, vive completamente all’ombra del fratello, che a sua volta lo tutela in ogni modo.
Stabiliscono la loro base sulle colline sovrastanti la città, richiamando alla memoria le loro vicende passate. Ma non sono ritornati in città per ricordare, Richard è tornato per vendicarsi…
Sa esattamente chi cercare e dove trovarlo, la città che aveva lasciato otto anni prima è ancora in mano a una piccola banda di spacciatori e delinquenti. La sua presenza minacciosa e sufficiente per instillare sospetto e paranoia nella gang . Perché è tornato, ma soprattutto, cosa vuole?...
Shane Meadows è indubbiamente uno dei migliori e più promettenti rappresentanti del nuovo cinema indipendente inglese, arrivato al successo quando il suo lungometraggio d’esordio, 24/7, è stato premiato nel 1997 alla Mostra Internazionale d’arte Cinematorgrafica di Venezia. Dead Man’s Shoes è sicuramente il film migliore e più riuscito della sua carriera. Dead Man’s Shoes può essere descritto come un crime thriller, e per molti versi ricorda Get Carter di Mike Hodges, soprattutto per il desiderio di vendetta di un uomo alla caccia dei killer del fratello. Certamente Meadows rivela una grande capacità di conoscere le regole del genere noir, e una certa compiacenza nel rappresentare violenza ed azione.
Sicuramente Dead Man’s Shoes non è un un gangster movie convenzionale. Ambientato nei sobborghi di una piccola città del nord dell’Inghilterra, il film racconta con risoluta accuratezza le patetiche vite di un gruppo di piccoli spacciatori, usando, quasi come effetto speciale, il paesaggio rurale circostante e con una formidabile colonna sonora fatta di canzoni country “alternative”. Meadows ha prodotto un affascinante e stridentemente realistico dramma . Intriso di humor nero, soprattutto quando mostra I pietosi comportamenti di questi inetti criminali, Dead Man’s Shoes è un tagliente, fantasioso ed elegante film, che dimostra come le produzioni a basso costo inglesi sono arrivate ad una completa maturità..
Adrian Wootton
note di regia
Ho realizzato Dead Man’s Shoes con la convinzione che dare estrema fiducia alla troupe potesse offrire loro molto di più di quanto questi abbiano mai ricevuto da una produzione. Sono ritornato ad usare questa metodologia di lavoro per questa pellicola. Non che il cast non fosse di talento, ma adotto questa filosofia ormai da otto o nove anni. Ed è un metodo per il quale unendo un gruppo di persone che si stimano reciprocamente si ottengono risultati incredibili. Spero che anche Dead Man’s Shoes possa emanare l’energia di ciascuno dei lavori precedenti”
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