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TERZO ANNO…
TORNA A VENEZIA IL CINEMA DEGLI AUTORI
Promossa dall’ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici) e dagli autori dell’API (Autori Produttori Indipendenti) si conferma per il terzo anno, nell’ambito della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, la sezione autonoma e autogestita GIORNATE DEGLI AUTORI.
Il coordinamento è stato affidato al Delegato Generale, Fabio Ferzetti, già curatore della sezione “La finestra sulle immagini” della Mostra del Cinema di Gillo Pontecorvo (1993-1996), critico del “Messaggero” dal 1984, giornalista, saggista e organizzatore culturale.
Con Fabio Ferzetti collaborano professionisti del settore, esperti internazionali, giovani allievi della laurea specialistica del Dams dell’Università di Bologna.
La formula delle Giornate degli Autori rimane invariata (12 film provenienti da tutto il mondo, oltre a omaggi ed eventi speciali), così come l’obiettivo artistico (esaltare la creatività dei talenti e il rinnovamento del linguaggio contro l’omologazione del gusto) e la motivazione al coinvolgimento delle associazioni degli autori (creare un libero spazio d’incontro e di confronto anche nel quadro di un grande festival internazionale).
Quando nel 1968 al festival di Cannes nacque la Quinzaine des Réalisateurs, gli autori francesi intesero dare vita a uno spazio autonomo, profondamente diverso per stile e idealità rispetto al Festival di quegli anni, con cui erano in rovente polemica.
Negli anni la SRF (Société des Réalisateurs Français) ha sostenuto e irrobustito questo spazio autonomo fino a farne uno degli appuntamenti significativi del miglior cinema internazionale di qualità e trasformandolo, via via, in un luogo di scoperte, ricerca e innovazione.
Uno spirito analogo si volle al festival di Berlino, creando l’Internationales Forum des Jungen Films per dar voce a quei talenti, a quelle cinematografie e linguaggi che di rado avevano la migliore valorizzazione nella selezione ufficiale. Anche in questo caso, nel tempo, la rassegna parallela è cresciuta di pari passo con il Festival vero e proprio, conservando però un carattere del tutto autonomo e riconoscibile.
Per realizzare l’iniziativa è stata fondata appositamente l’Associazione Culturale “Giornate degli Autori”. Oltre al Presidente Roberto Barzanti, e ai vice-presidenti Emidio Greco e Francesco Maselli, ne sono soci su indicazione delle due associazioni: Giuliana Gamba, Giorgio Gosetti, Valerio Jalongo, Andrea Purgatori, Francesco Ranieri Martinotti, Massimo Sani, Maurizio Sciarra.
Oggi un ideale gemellaggio, confermato da una stretta collaborazione artistica, collega le Giornate con la Quinzaine e il Forum grazie alla disponibilità dei selezionatori Olivier Père e Christoph Terhechte.
Aver creato una finestra ispirata alle stesse caratteristiche nell’ambito della Mostra di Venezia, significa per gli autori italiani riprendere un’esperienza d’impegno diretto, offrire percorsi alternativi, modalità diverse e parallele a quelle della selezione ufficiale, ponendo l’accento sull’idea di un “libero spazio degli autori”, su una circolazione delle idee, delle persone, delle innovazioni espressive che si riassumono bene nello slogan “Giornate degli Autori”.
A promuovere la rassegna, d’intesa con la Direzione della Mostra del Cinema, sono Anac e gli autori dell’Api, affiancati da partner privati come BNL e Lottomatica (main sponsors) insieme ad altri soggetti pubblici e privati, con il sostegno dela Direzione Generale Cinema (Ministero dei Beni e Attività Culturali) e con la collaborazione della Biennale di Venezia.
I film europei selezionati concorreranno al "Label Europa Cinemas" per la promozione del cinema in Europa, istituito dal "réseau" europeo degli esercenti di qualità, con il sostegno del Programma Media - Media Plus. Il premio, istituito nel 2003, consiste nel sostegno economico alla diffusione e alla permamenza duratura nelle sale. Le opere prime eventualmente selezionate concorreranno al "Premio Luigi De Laurentiis", al pari dei film degli esordienti presenti nelle altre sezioni del festival.
Le Giornate degli Autori saranno inaugurate il 31 Agosto alla Mostra del Cinema di Venezia e si concluderanno il 9 Settembre con l’assegnazione dei riconoscimenti previsti e una serata speciale.
La Villa degli Autori – appositamente ideata e inaugurata nel 2004 a pochi passi dall’Hotel Excelsior - avrà anche quest’anno una propria programmazione quotidiana con incontri, eventi, conferenze stampa e presentazioni dal mattino a notte alta.
I film proposti per la selezione dovranno pervenire entro e non oltre il 7 Luglio 2006 e dovranno essere “prime” internazionali al di fuori del paese d’origine.
Per i film italiani eventualmente scelti dovranno avere a Venezia la loro prima proiezione assoluta.
Il programma delle Giornate degli Autori verrà reso noto alla fine del mese di Luglio.
Hanno detto delle Giornate:
Uno degli eventi più apprezzati dal pubblico del festival. Rappresentano l'occasione per vedere film e discuterne con gli autori dal mattino a notte alta
Il Sole 24 Ore
Un approccio più umano, teso a favorire lo scambio tra i cineasti e il pubblico
Le Monde
Le Giornate si sono fatte notare per la qualità dei film selezionati
Le Film Français
Le Giornate degli autori svolgono un ruolo importante, che oggi aumenta di senso L'Unità
C'è il gusto di incontrarsi, confrontarsi, conoscersi Il Manifesto
E' il luogo più informale e divertente della mostra Il Giorno
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